Con il nuovo tour “di Cantina in Cantina” siamo tornati nelle terre del Sorbara per incontrare Carlo Piccinini, vicepresidente della Cantina di Carpi e Sorbara, che nel nostro ultimo incontro ci aveva raccontato della nascita dell’etichetta Omaggio a Gino Friedmann.
A distanza di tempo puoi raccontarci cosa succede oggi presso la vostra cantina?
“Le novità non mancano mai qui, noi siamo una cantina sempre in movimento e con tante idee da mettere in campo. In questo periodo stiamo lavorando su una possibile espansione della nostra cantina nelle zone del mantovano, con l’intento di integrarci con le altre realtà che già producono Lambrusco lì, per crescere la produzione della nostra cantina. E stiamo anche lavorando all’espansione del nostro marchio Cantina di Sorbara perché vogliamo conquistare il mondo con le nostre bottiglie!”
E a proposito di mondo, come vi rapportate ai mercati internazionali?
“L’export è una delle attività su cui stiamo investendo maggiormente, abbiamo partecipato nell’ultimo anno a fiere internazionali come Vinitaly, ProWein di Dusseldorf, International Wine Fair a Chengdu in Cina. I mercati su cui siamo più concentrati sono in particolare quelli dell’America sia del Nord che Centro America, però stiamo guardando con interesse anche ai mercati dell’Asia. Per noi, che siamo un più nuovi a queste attività, la situazione è un po’ particolare. Infatti, rispetto ai mercati tradizionali in cui il Lambrusco è già inserito, come la Germania, noi facciamo un più fatica ad entrare perché sono mercati già strutturati. Quindi per noi è più importante andare a sollecitare e a presidiare quei mercati, come ad esempio il Messico, che sono nuovi al mondo del Lambrusco ma mostrano un valido interesse.”
Partecipate o realizzate eventi in questo momento?
“Uno degli eventi più importanti che ospitiamo è a fine Maggio e si tratta di Rosso Rubino, l’iniziativa del comune di Bomporto che lega le cantine del territorio che producono Lambrusco di Sorbara. Ma generalmente partecipiamo e organizziamo numerose iniziative per animare le nostre cantine. Dallo stabilimento di Carpi a quello di Rio Saliceto cerchiamo di avere continuamente qualcosa da proporre sia ai nostri soci che alla cittadinanza che ci ospita”.