Oggi inizia il festivalfilosofia 2015: tre giorni a Modena, Carpi e Sassuolo per ascoltare le parole di figure di spicco della filosofia, della sociologia e della cultura. Le piazze si riempiranno di migliaia di persone, in nome della conoscenza. Il tema di quest’anno ci sta molto a cuore: il tema portante dell’edizione di quest’anno è ereditare.
“Alcuni prodotti hanno più cose da raccontare di altri: da dove provengono, come vengono lavorati, quali sono le caratteristiche e le peculiarità che li differenziano e li rendono davvero unici.
Dai vigneti della pianura si producono uve dall’energia dirompente ricche di sali minerali che si esaltano con profumi netti, puliti e nel sapore asciutto. I vigneti della zona collinare e subcollinare a sud della via Emilia sono posati, riflessivi, producono uve che poi esprimono nei vini note olfattive vinose ed una spuma evanescente con orli violacei.
Come tutte le cose davvero importanti anche il Lambrusco, il vino rosso frizzante più famoso nel mondo, non poteva sottrarsi alla regola della Denominazione di Origine, del legame con il territorio, per cui ecco che i produttori hanno voluto e ottenuto il riconoscimento di quattro Lambruschi DOP. Nel 1970 hanno avuto il riconoscimento D.O.C. (l’attuale D.O.P.) il Lambrusco di Sorbara, il Lambrusco Salamino di Santa Croce, il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, mentre nel 2009 è arrivato il riconoscimento della D.O.P. al Lambrusco di Modena.
Queste denominazioni di origine sono una ulteriore riprova che conferma il forte legame che ha il Lambrusco con il territorio modenese, dove i fattori naturali e umani ne hanno determinato l’origine e consolidato la tradizione.” (www.lambrusco.net)
Consultate il sito del festivalfilosofia per vedere il ricco programma; tra cui la cucina filosofica di Tullio Gregory con i suoi menu dell’ereditare, che indica dove mangiare e cosa: e naturalmente, Lambrusco in tavola!