“Ti porterò nei posti dove c’è del buon vino, e dopo festa, festa, fino a mattina”.
Ci sono tutte le premesse per un buon viaggio in questo verso di una delle più note canzoni dei Litfiba: Lacio Drom (Buon Viaggio).
Il pezzo rievoca atmosfere genuine, gitane e ricche di convivialità, con un ritmo coinvolgente e frizzante, come un buon Lambrusco Salamino Secco.
Piccola curiosità: Lacio Drom significa Buon Viaggio nella lingua Rom.
Il testo della canzone:
La strada, dove finisce
senza piedi userò le mani mani
fino alla pista che non esiste
e la cavalcherò sui venti e gli uragani.
Regina di periferia,
con gli occhi della rabbia e dell’arcobaleno
che non conoscono la destinazione
e che mi dicono “Buon Viaggio, Lacio Drom”.
Ti porterò, ti prenderò.
La strada che non ha strisce
sarà la rotta sotto questa luna,
coi suoi problemi e coi suoi compromessi
e che ogni volta non ritrovi mai la stessa.
Ci porterà, zingara, ti porterò…
Ti porterò nei posti dove c’è del buon vino
e festa, e festa fino a mattina
sirena con due occhi grandi come la fame
balla, balla e poi lasciami qui.
La strada che non finisce mai
senza piedi userò le mie mani
e tutta l’arte di un equilibrista
per trovare un altro mondo per noi due, noi due,
E faccia a faccia con la porta della paura
senza lacci, senza cintura,
sirena con due occhi grandi come la fame,
guarda guarda io sarò quaggiù.
Ti porterò nei posti dove c’è del buon vino,
e festa, festa fino a mattina,
sirena con due occhi grandi come la fame,
balla, balla e poi lasciami qui.
È festa, festa, fai festa, festa.
Fai festa, festa, festa, festa
nella tua testa.