La recente alluvione nel modenese ha gravemente danneggiato la produzione del lambrusco del nostro territorio.
Per ultimi aggiornamenti segnaliamo:
Articolo sul Resto del Carlino
Abbiamo fatto alcune domande a Ermi Bagni, direttore del Consorzio Marchio Storico dei lambruschi modenesi.
Che danni ha subito il mondo produttivo del lambrusco a causa dell’alluvione nel modenese?
Il deflusso delle acque dai terreni coltivati ha allontanato i timori per i danni ai vigneti.
Quali sono le situazioni più critiche?
Le aziende vinicole maggiormente colpite tutte ubicate nel Comune di Bomporto: Cantina della Volta di Bomporto, azienda vitivinicola Aurelio Bellei e figli di Sorbara, Cantina di Carpi e Sorbara stabilimento di Sorbara.
Che aiuto può chiedere un produttore alluvionato?
La macchina degli aiuti pubblici si è messa in moto ma i tempi di applicazione delle norme di sostegno a volte non riescono a colmare la fretta di chi vuole reagire e ripartire più forte di prima.
Che cosa sta facendo il Consorzio per soccorrere le situazioni più critiche?
Il Consorzio è l’espressione del concetto di condivisione e solidarietà tra le imprese e continuerà a lavorare con il programma di tutela e valorizzazione del Lambrusco DOC allo scopo di creare opportunità di crescita economica alle aziende vinicole consorziate, tra cui quelle colpite.
Qualcosa da dire sulle cause dell’alluvione o su un aumento della sicurezza per il futuro?
L’alluvione è figlia di una manutenzione superficiale e poco attenta che ha portato negli ultimi anni a un dissesto idrogeologico che va recuperato in fretta se si vuole ridare slancio e speranza al nostro territorio.